Studio Nutrizionistico

Dott. Vincenzo Tedesco

Nutrizionista e Neuroscienziato

Dottore in Biologia Cellulare e Molecolare

Dottore di Ricerca in Biomedicina Traslazionale e Farmacogenomica


Diete personalizzate

Nutrizione neuropsichiatrica e neurodegenerativa

Nutrizione estetica

Nutrizione sportiva per agonisti ed amatori

Intolleranze alimentari


Studio Borgo Roma - Via Santa Teresa 47 (ingresso Via Bozzini 3/A), 37135, Verona.

Info. e prenotazioni - Segreteria: 349.6674360

e-mail: info@tedesconutrizionista.it

e-mail pec: vincenzo.tedesco@pec.enpab.it

web: www.tedesconutrizionista.it

  • Home page
  • Chi siamo?
  • Percorso Nutrizionale Personalizzato
  • Allergie e Intolleranze Alimentari
  • Dove siamo?

domenica 29 luglio 2012

Meno calorie per mantenere giovane il cervello


Neuroscienze e nutrizione: meno calorie più plasticità cerebrale




Una moderata riduzione dell'apporto calorico giornaliero è in grado di 'ringiovanire il cervello', promuovendo negli animali adulti un incremento della plasticità cerebrale, caratteristica peculiare del sistema nervoso giovane. Ad analizzare tale relazione, la ricerca 'Food restriction enhances visual cortex plasticity in adulthood', realizzata su ratti adulti e sani da un gruppo di ricercatori dell'Istituto di neuroscienze del CNR di Pisa (In-Cnr) guidato da Lamberto Maffei. Lo studio è stato pubblicato suNature Communications.

"Abbiamo dimostrato che una lieve riduzione delle calorie ingerite ha un forte impatto sulla plasticità del cervello, quella caratteristica che ci permette di apprendere, memorizzare e promuovere il recupero da danni cerebrali di vario genere", afferma Maria Spolidoro, che ha partecipato alla ricerca.

Lo studio è stato realizzato principalmente sulla plasticità del sistema visivo, utilizzando la deprivazione monoculare, continua la Spolidoro: "Una procedura che, effettuata durante le fasi precoci dello sviluppo postnatale, determina cambiamenti funzionali e anatomici a livello della corteccia visiva primaria binoculare ed è modello sperimentale per una delle patologie più diffuse della vista, l'ambliopia (nota anche come 'occhio pigro')".

"Tale patologia, la cui incidenza nella popolazione umana raggiunge l'1-4%, può essere indotta solo da alterazioni della vista presenti in età precoce: il suo trattamento risulta pertanto inefficace se ritardato all'età adulta", evidenzia ancora la ricercatrice. "Lo studio, invece, ha dimostrato come la restrizione calorica induca cambiamenti molecolari noti per essere correlati con un innalzamento della plasticità e ha consentito, pertanto, di intervenire sull'ambliopia anche in ratti adulti."

"Una limitata diminuzione di cibo può avere effetti sorprendenti sull'aspettativa di vita media in una grande varietà di specie: dai lieviti, ai vermi, ai moscerini della frutta, ai roditori fino alle scimmie", conclude Spolidoro. "Tale aumento della longevità parrebbe accompagnato da un effettivo antagonismo del processo di invecchiamento sia a livello di salute in generale - con minore incidenza di malattie cardiovascolari, diabete, ipertensione e neoplasie - sia a livello cerebrale, con conseguente rallentamento del declino cognitivo e dei deficit di memoria dell'ippocampo".

"L'indagine - osserva Maffei - dimostra che la natura ha dotato gli esseri viventi di un potente mezzo di sopravvivenza: la ricerca del cibo, che spinge gli animali a esplorare l'ambiente circostante, e la fame, altro fenomeno adattativo in grado di acuire le potenzialità cognitive. Tuttavia, bisogna fare attenzione: una deprivazione di cibo eccessiva o prolungata può avere effetti diametralmente opposti, causando un grave stress all'organismo".


Pubblicato da Dott. Vincenzo Tedesco alle 20:36
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest
Post più recente Post più vecchio Home page
Visualizza la versione per cellulari

Dott. V. Tedesco

Dott. V. Tedesco

COLLABORAZIONI

COLLABORAZIONI
Neuroscience Clinical Center

Translate

Link utili

  • ABNI-Associazione Biologi Nutrizionisti Italiani
  • AINUC-Accademia Internazionale di Nutrizione Clinica
  • ENPAB
  • Ordine Nazionale Biologi
  • SINU-Società Italiana Nutrizione Umana
  • SINUT-Società Italiana di Nutraceutica

Univrmagazine.it - feed Rss

Caricamento in corso...

The European Food Information Council

Caricamento in corso...

Archivio blog

  • ►  2023 (4)
    • ►  maggio (1)
    • ►  aprile (1)
    • ►  marzo (1)
    • ►  febbraio (1)
  • ►  2022 (18)
    • ►  novembre (2)
    • ►  ottobre (2)
    • ►  settembre (1)
    • ►  agosto (3)
    • ►  giugno (3)
    • ►  maggio (7)
  • ►  2021 (15)
    • ►  novembre (3)
    • ►  agosto (1)
    • ►  luglio (1)
    • ►  giugno (4)
    • ►  febbraio (1)
    • ►  gennaio (5)
  • ►  2020 (19)
    • ►  dicembre (6)
    • ►  novembre (1)
    • ►  ottobre (4)
    • ►  settembre (1)
    • ►  aprile (4)
    • ►  marzo (3)
  • ►  2019 (8)
    • ►  febbraio (1)
    • ►  gennaio (7)
  • ►  2018 (19)
    • ►  ottobre (3)
    • ►  settembre (2)
    • ►  agosto (2)
    • ►  giugno (1)
    • ►  maggio (3)
    • ►  aprile (3)
    • ►  marzo (2)
    • ►  gennaio (3)
  • ►  2017 (25)
    • ►  dicembre (1)
    • ►  novembre (1)
    • ►  ottobre (2)
    • ►  settembre (2)
    • ►  agosto (1)
    • ►  luglio (1)
    • ►  giugno (2)
    • ►  maggio (2)
    • ►  aprile (3)
    • ►  marzo (5)
    • ►  febbraio (5)
  • ►  2016 (29)
    • ►  dicembre (2)
    • ►  novembre (1)
    • ►  ottobre (1)
    • ►  settembre (5)
    • ►  agosto (2)
    • ►  luglio (2)
    • ►  giugno (2)
    • ►  aprile (2)
    • ►  marzo (2)
    • ►  febbraio (5)
    • ►  gennaio (5)
  • ►  2015 (29)
    • ►  dicembre (3)
    • ►  novembre (3)
    • ►  ottobre (5)
    • ►  luglio (5)
    • ►  giugno (3)
    • ►  maggio (2)
    • ►  aprile (2)
    • ►  marzo (2)
    • ►  febbraio (3)
    • ►  gennaio (1)
  • ►  2014 (35)
    • ►  dicembre (6)
    • ►  novembre (2)
    • ►  ottobre (8)
    • ►  settembre (3)
    • ►  agosto (5)
    • ►  luglio (3)
    • ►  aprile (3)
    • ►  febbraio (4)
    • ►  gennaio (1)
  • ►  2013 (22)
    • ►  dicembre (4)
    • ►  novembre (1)
    • ►  settembre (2)
    • ►  agosto (4)
    • ►  maggio (2)
    • ►  marzo (3)
    • ►  febbraio (5)
    • ►  gennaio (1)
  • ▼  2012 (32)
    • ►  dicembre (4)
    • ►  novembre (1)
    • ►  ottobre (3)
    • ►  settembre (3)
    • ►  agosto (9)
    • ▼  luglio (4)
      • Allungare la vita con e senza memoria
      • Troppe calorie mandano il cervello in tilt
      • Meno calorie per mantenere giovane il cervello
      • Il laboratorio di Neuroscienze all'Università del ...
    • ►  giugno (2)
    • ►  maggio (2)
    • ►  aprile (1)
    • ►  marzo (2)
    • ►  gennaio (1)
  • ►  2011 (3)
    • ►  agosto (1)
    • ►  marzo (1)
    • ►  febbraio (1)

Post più popolari

  • NUTRIZIONE ESTETICA
  • Dai batteri dell'intestino una cura per le malattie metaboliche
    DIABETOLOGIA  | REDAZIONE DOTTNET | 29/09/2020 13:50 Comprendere i meccanismi attraverso i quali il microbioma influenza l'equilibrio me...
  • Allarme Covibesity: più dolci e meno attività
    Negli Usa è raddoppiato l’incremento dell’indice di massa corporea rispetto al periodo pre-Covid mentre in Italia circa 4 bambini su 10 in I...
  • Dieta mirata con psicobiotici riduce stress e ansia
      NUTRIZIONE  | REDAZIONE DOTTNET | 22/02/2023 12:02 La ricerca irlandese, che ha coinvolto l'unità di metabolomica del Centro ricerca e...
  • Troppe calorie mandano il cervello in tilt
    Neuroscienze e nutrizione: troppe calorie mandano il cervello in tilt L'eccesso di calorie innesca a livello cerebrale una ris...
  • Visita il nostro nuovo sito web
    E' ora attivo il nostro nuovo sito web con servizio di telemedicina integrata.   Per visitare il nuovo sito clicca sul link https://www....
  • Malattie infiammatorie intestinali: dieta con fibre peggiora i sintomi
    In alcuni pazienti che soffrono di malattie infiammatorie intestinali diete ricche di fibre possono peggiorare i sintomi. Gli autori dello s...
  • Sindrome metabolica e neurodegenerazione
    Neuroscienze e Nutrizione: Alzheimer, il diabete di tipo 3 - Il Diabete può portare al Parkinson  La classe medica si prepara all'epid...
  • Il miele grezzo migliora la salute cardiometabolica
    Il miele migliora le misure chiave della salute cardiometabolica, compreso il colesterolo, specialmente se è grezzo e proviene da un’unica f...
  • Covid-19 potrebbe attaccare anche il fegato
    Il 54% dei pazienti con coronavirus sviluppa anomalie al fegato durante la progressione della malattia. Per gli esperti, i pazienti con con...
VT. Tema Finestra immagine. Immagini dei temi di bopshops. Powered by Blogger.
Powered By Blogger