Artrite reumatoide: la sua gestione con alimenti antinfiammatori
Una revisione sistematica è stata condotta da un team di scienziati presso l’University of Limerick in Irlanda, la Deakin University e la La Trobe University in Australia, al fine di esplorare l’effetto degli interventi dietetici, con o senza integrazione di omega-3, per la gestione dell’artrite reumatoide (AR). Gli autori hanno incluso 20 studi per un totale di 1.063 partecipanti affetti dalla patologia cronica autoimmune.
Secondo i risultati dell’analisi, resi noti su “Nutrients” nel 2021, gli esiti più frequentemente riportati erano il dolore, la durata della rigidità articolare mattutina, l’infiammazione articolare, la forza della presa e i marker di infiammazione.
È stato evidenziato che diete a base di alimenti antinfiammatori potrebbero essere un modo efficace di apportare miglioramenti in alcuni parametri in adulti affetti da AR alla ricerca di trattamenti complementari
Tuttavia, sono necessari studi di più lunga durata, ben progettati per indagare riguardo l’influenza della dieta sulla patologia.
Nutri & Previenti | Ilenia di Martino
Fonte: Raad, T., Griffin, A., George, E. S., Larkin, L., Fraser, A., Kennedy, N., & Tierney, A. C. (2021). Dietary Interventions with or without Omega-3 Supplementation for the Management of RheumatoidArthritis: A Systematic Review. Nutrients, 13(10), 3506. https://doi.org/10.3390/nu13103506