Infatti, secondo uno studio della Rutgers University, pubblicato sulla rivista Environment International, può interrompere gli ormoni di una donna. L'esposizione ai metalli è stata già associata a problemi alla nascita come parti pretermine e basso peso nei bambini e preeclampsia nelle donne. Questa nuova ricerca mostra invece come alcuni metalli possono disturbare il sistema endocrino che è responsabile della regolazione degli ormoni del corpo e contribuire alla successiva salute dei bambini e al rischio di malattie. Nello studio i ricercatori hanno analizzato campioni di sangue e urina di 815 donne incinte di Porto Rico, zona individuata proprio per la sua alta concentrazione di aree inquinate. Gli studiosi hanno scoperto che i metalli possono agire come interferenti endocrini, alterando le concentrazioni di ormoni prenatali durante la gravidanza. Secondo quanto accertato, le alterazioni degli ormoni steroidei sessuali durante la gestazione sono state associate a una crescita fetale inadeguata, conseguenza di un basso peso alla nascita. Questa, spiegano gli studiosi, è fortemente associata alla crescita sana di un bambino e al rischio di malattie croniche, tra cui obesità e cancro al seno.
Dott. Vincenzo Tedesco
Nutrizionista e Neuroscienziato
Dottore in Biologia Cellulare e Molecolare
Dottore di Ricerca in Biomedicina Traslazionale e Farmacogenomica
Diete personalizzate
Nutrizione neuropsichiatrica e neurodegenerativa
Nutrizione estetica
Nutrizione sportiva per agonisti ed amatori
Intolleranze alimentari
Studio Borgo Roma - Via Santa Teresa 47 (ingresso Via Bozzini 3/A), 37135, Verona.
Info. e prenotazioni - Segreteria: 349.6674360
e-mail: info@tedesconutrizionista.it
e-mail pec: vincenzo.tedesco@pec.enpab.it