Proprio come si usava nei tempi antichi, torna alla ribalta il bagno caldo. Oggi, infatti, la scienza promuove questo antico svago come un vero e proprio ‘tuffo di salute’, con effetti benefici comparabili a quelli dell’attività fisica. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Temperature e condotto presso la Loughborough University in Gran Bretagna.
I ricercatori hanno dimostrato che un bagno caldo (40 gradi) di un’ora ha effetti comparabili a quello di un giro in bici di pari durata per il controllo della concentrazione di zucchero nel sangue. Inoltre consente di bruciare tante calorie (140 circa) quante vengono bruciate da una camminata di mezz’ora. In particolare gli esperti hanno visto che le due attività, passiva e rilassante la prima, attiva e anche un po’ faticosa la seconda, hanno effetti simili a livello metabolico. In entrambi i casi la temperatura corporea sale di un grado, migliora il controllo dello zucchero nel sangue, si bruciano calorie (anche se con la bici un po’ di più, l’effetto del bagno sulle calorie non è indifferente). Addirittura il bagno caldo è risultato più efficace della bici nel limitare il picco glicemico tipico del dopo pranzo. Anche a livello della risposta anti-infiammatoria bagno caldo ed esercizio fisico sortiscono un effetto simile, suggerendo che fare bagni caldi può contribuire a ridurre l’infiammazione cronica che è tipica proprio di malattie quali il diabete.
Infine, in un altro studio pubblicato sul Journal of Applied Phisiology lo stesso gruppo di ricerca ha dimostrato che il calore passivo (come quello appunto di un bel bagno caldo) stimola nell’organismo la produzione di ossido di azoto, una sostanza naturale che abbassa la pressione del sangue ed è fondamentale per proteggere i vasi sanguigni. Quindi il calore potrebbe rappresentare un buon rimedio per i diabetici che hanno sempre una carenza di ossido di azoto e tendono ad avere problemi circolatori.